A cura di Manuela Moschin
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Quando ci si immerge in un’opera d’arte si percepiscono emozioni indescrivibili. Si viaggia nel passato, nel presente e nel futuro, poiché esiste un solo tempo ed è custodito nell’anima dell’artista che ha creato l’opera.
Claude Monet "Campo di Iris a Giverny". Attualmente l'opera è visitabile nella mostra dedicata a "Monet e gli Impressionisti in Normandia", Trieste Museo Revoltella.
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