A cura di Manuela Moschin
Sono lieta di annunciare l'allestimento di una bellissima mostra dedicata ai Macchiaioli, che sarà ammirabile dal 24 ottobre 2020 al 18 aprile 2021 presso il Palazzo Zabarella a Padova.
In questa mostra, curata da Giuliano Matteucci e Fernando Mazzocca, saranno esposti oltre cento capolavori, appartenenti al movimento macchiaiolo, che nacque a Firenze a seguito dell'incontro di un gruppo di giovani artisti che, tra il 1855 e il 1867, si riunivano nel centralissimo Caffè Michelangiolo di Via Larga (l'attuale Via Cavour). Lo scrittore e critico d'arte fiorentino Diego Martelli (1838-1896) fu probabilmente uno dei fondatori del nuovo movimento, assieme a Telemaco Signorini (1835-1901), il quale propose la denominazione Macchiaioli. I pittori desiderarono allontanarsi dall'accademismo, per seguire un tipo di pittura basata sull'uso di masse di colore, ossia le macchie. Il disegno scomparve per lasciare spazio a un nuovo modo di concepire l'opera d'arte. Le macchie, avendo una corporeità, davano vita a dipinti massicci con colori brillanti. L'effetto della luce veniva ottenuto tramite tinte e ombre graduati. I soggetti rappresentati riguardavano la realtà, derivante dall'osservazione del quotidiano.
Di seguito troverete alcune immagini delle opere d'arte visitabili a Padova. Si potranno visitare i dipinti di Giovanni Fattori, Giovanni Boldini, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni, Odoardo Borrani, Raffaello Sernesi, Vincenzo Cabianca.
Per ulteriori informazioni puoi consultare il sito www.zabarella.it
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