A cura di Manuela Moschin
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Oggi vi saluto con Giovanni Pascoli (1855-1912) e questa splendida poesia intitolata Temporale. Si tratta di un'opera che fu pubblicata nella terza edizione di Myricae, nella sezione "In campagna" (1894). In questa poesia Pascoli descrive l'arrivo di un temporale, facendo riferimento al suo stato d'animo, che traspare in alcuni significati simbolici. Con il nero del cielo il poeta alluderebbe alla sofferenza, il casolare invece è l'equivalente simbolico del nido, come immagine rassicurante e il gabbiano infine evoca la speranza e la libertà.
Un bubbolìo lontano...
Rosseggia l'orizzonte,
come affocato, a mare:
nero di pece, a monte,
stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare:
un'ala di gabbiano.
Vi abbraccio Manuela
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